Le Comunità militanti identitarie e nazionaliste milanesi, come tutti gli anni anche quest’anno stanno organizzando il tradizionale omaggio alle vittime della violenza comunista ed antifascista.Quest’anno la memoria si rinnoverà in una forma inedita che renderà ancora più forte ed intenso il ricordo dei Caduti per l’Onore d’Italia nel quarantesimo della morte di Sergio Ramelli.Quest’anno l’omaggio ai Caduti si svolgerà in piazza, per un’intera serata dedicata a Sergio, Enrico e Carlo.

Sarà coinvolto l’intero quartiere dove ha vissuto e dove è stato colpito a morte Sergio Ramelli.
Sarà una festa composta, vivifica, e grande come mai a Milano si è vista.

Verranno ricordati:

Carlo Borsani, medaglia d’oro al Valor Militare, cieco di guerra, vigliaccamente ucciso il 29 aprile 1945 in P.le Susa, nello stesso giorno in cui venivano assassinati anche don Tullio Calcagno (direttore di “Crociata Italica”) e il maggiore Adriano Visconti (asso dell’Aviazione Italiana).

Sergio Ramelli, trucidato a colpi di chiave inglese sotto casa in via Paladini, il 29 aprile 1975, morto dopo 47 giorni di agonia, ucciso dalla mano vigliacca ed assassina di Avanguardia Operaia.

Enrico Pedenovi, consigliere provinciale del Movimento Sociale Italiano ucciso il 29 aprile 1976, dai vigliacchi colpi di pistola degli antifascisti che celebravano il loro macabro anniversario della morte di Sergio.

Questi i nomi che riecheggeranno in viale Argonne, dinnanzi alla Chiesa intitolata ai Santi Nereo e Achilleo, la sera del prossimo 29 aprile.

Un luogo non scelto a caso.

In quella piazza ed in quella Chiesa, 40 anni fa, si svolsero i funerali di Sergio (così come di Mamma Ramelli, morta due anni fa).

In quella stessa piazza quarant’anni fa dovette arrivare quasi di nascosto, dall’obitorio di P.zza Gorini, il feretro di Sergio per un corteo funebre non autorizzato dalla questura e minacciato dalle chiavi inglesi degli stessi assassini.

Per la prima volta in 40 anni, la celebrazione della memoria di Sergio, Carlo ed Enrico si svolgerà in piazza e sarà vissuta da alcune migliaia di persone che giungeranno da tutta Italia a cui si uniranno anche delegazioni straniere che ricordano Sergio come un martire Europeo della violenza antifascista.

La serata avrà inizio alle 21.00 e coinvolgerà l’intero quartiere di Viale Argonne ed avrà come centro fisico ed affettivo la casa ed il luogo dell’aggressione di Sergio .

Sarà una commemorazione molto diversa, più impegnativa e coinvolgente, di quella degli anni passati: non più un corteo silenzioso, ma una lunga, intensa serata in cui si alterneranno musica, poesie, canti e parole, in un omaggio corale ai caduti per l’Onore d’Italia.

Per la prima volta Milano ascolterà in pubblica piazza le canzoni, le poesie, i testi e la musica dei gruppi milanesi dell’area non conforme che hanno segnato con le loro canzoni, le loro parole, la loro poesia, la loro passione i 40 anni che ci separano dalla morte di Sergio.

I brani che verranno interpretati sono stati scelti con cura nel vasto repertorio della musica alternativa …e rappresenteranno in più di due ore di musica la catena continua ed ininterrotta delle generazioni presenti in piazza; generazioni di militanti che hanno raccolto e si sono passate per mano, il testimone della memoria dei Caduti per l’Onore.

Anche per i testi recitati si è fatto riferimento a brani scritti da autori che hanno segnato 40 anni di memoria e verranno letti e interpretati da attori che sono anche e soprattutto militanti.

Nel corso di tutta la serata, tutti potranno portare un fiore o un lume in via Paladini, al murales che ricorda il luogo in cui venne aggredito e ucciso Sergio.
La Commemorazione si concluderà come da tradizione con il rito struggente dell’Appello!
Verrà chiamato il nome dei caduti e verrà risposto da migliaia di voci il “Presente!”. In un mare di fiaccole e bandiere il Presente! Di questo 29 Aprile 2015 sarà un fiume in piena che riempirà le vie della città e scuoterà le coscienze assopite portando in alto il volo dei nostri cuori a raggiungere Sergio Enrico e Carlo nel cielo d’Aprile.

La serata sarà preceduta, alle ore 20, da una S. Messa in suffragio di Sergio Ramelli celebrata nella Basilica dei Santi Nereo e Achilleo.

I gruppi militanti che anche quest’anno hanno organizzato la commemorazione dei caduti hanno curato ogni particolare senza trascurare neanche l’ipotesi del brutto tempo. Anche in caso di pioggia il nostro ricordo sarà celebrato.

I Camerati.

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