IL NOSTRO CALCIO ALLA PEDOFILIA

Una giornata di grande passione e di solidarietà reale,nella quale si sono vissuti momenti di divertimento ma anche di reale commozione e intensità ;questa e’ stata la giornata organizzata dall’associazione culturale Lealtà Azione e dall’associazione Onlus La Caramella Buona.

La giornata inizia alle 10.00 del mattino quando i primi militanti di Lealtà Azione si ritrovano presso il centro sportivo Veri Sport di Rho per organizzare al meglio l’accoglienza agli ospiti della giornata. Vengono allestiti banchetti con materiale informativo sul complesso tema della lotta alla pedofilia,si preparano i gadget da distribuire ai ragazzi che di li a poco affolleranno il centro sportivo.

Verso le 11 cominciano ad arrivare i ragazzi delle squadre che si contenderanno il trofeo;alcuni hanno le facce assonnate da un lungo sabato sera,altri meno “nottambuli” studiano le tattiche per le partite,ma tutti,carichi di entusiasmo,sono pronti a passare una giornata di divertimento,sana competizione e riflessione.

8 le formazioni che si affrontano:Hammer, Mazzo 08,I Bria, Lealtà Azione, Barney, Bergamo.

Durante la mattinata si svolgono i gironi di qualificazione che vedono passare nella prima semifinale le squadre Mazzo08 e I Bria,che si giocheranno,in un appassionato derby,l’accesso alla finale;infatti entrambe le squadre sono composte da ragazzi di Mazzo e di Rho che non hanno voluto mancare a questa importante giornata organizzata nella loro città. L’altra semifinale vede gli Hammer opporsi alla formazione Barney. Due bellissime partite nelle quali si vede giocare veramente del bel calcio;alla fine I Bria e gli Hammer hanno la meglio e si giocano la vittoria del torneo. Alle 15 ci si prepara alla finale che vede la partecipazione di un folto pubblico,ma soprattutto la presenza in tribuna del presidente dell’associazione La Caramella Buona,il Presidente Roberto Mirabile accompagnato dall’addetto ufficio stampa Anna Maria Pilozzi che nel frattempo sono giunti a Rho,dopo un lungo viaggio da Napoli. La finale si conclude con la vittoria della formazione dei Bria,che giocano un grande calcio e mostrano una grande forma atletica. In parallelo alla finale dei “grandi”inizia nel campo a fianco un minitorneo di ragazzi dagli undici ai quindici anni.

Come sempre accadde in questi casi la voglia di ritirare la coppa a fine torneo galvanizza i più piccoli che giocano con grande entusiasmo e passione.

Alle ore 17 i tornei sono finiti e tutti insieme ci si sposta nella zona adibita alla conferenza.

Dopo una breve presentazione della giornata da parte dei responsabili di Lealtà Azione prende la parola il presidente Roberto Mirabile che premia le squadre che hanno partecipato al torneo. Prima di congedare i più piccoli,in modo da poter meglio trattare i temi più delicati legati alla piaga della pedofilia,il presidente della Caramella Buona tiene un breve ma intenso discorso rivolto proprio ai bambini e alle loro famiglie. Il discorso e’ incentrato soprattutto su Internet e sui pericoli che per gli adolescenti spesso si nascondono dietro a questo importante ma a volte pericoloso strumento. I dati forniti sono impressionanti e mostrano come proprio su internet sono avvenuti la gran parte degli adescamenti da parte dei pedofili.

Congedati i bambini,stanchi per la lunga giornata,inizia la conferenza vera e propria.

Un’ora intensa che scorre via veloce lasciandoci spesso allibiti dalle storie impressionanti che vengono raccontate e dai dati forniti dai relatori,parole che pesano come macigni su chiunque abbia la sensibilità di capire che la pedofilia nel mondo non e’ un fenomeno marginale o relegato a zone degradate ma bensì e’ una piaga presente e costante nelle cronache nazionali e internazionali. Alla fine della conferenza toccante e’ l’intervento di una educatrice di una scuola materna che racconta,partendo da una sua vicenda personale e trattenendo a stento la commozione,le difficoltà che la sua categoria incontra nell’educazione dei bambini e come manchi  formazione professionale per coloro che tutti i giorni hanno a che fare con i più piccoli,di cui devono essere in grado di capire e interpretare i comportamenti che a volte nascondono proprio abusi da parte di familiari o di terzi.

Verso le 19 si conclude la conferenza ma prima di “sciogliere le righe”,le ragazze di Lealtà Azione,che si sono enormemente impegnate per la buona riuscita della giornata,propongono una lotteria per raccogliere ulteriori fondi da devolvere all’associazione Onlus. In palio palloni,magliette di calcio cellulari e tanti altri premi.

Alle 20 la giornata e’ conclusa,i responsabili de La Caramella Buona si “ritirano” nell’albergo poco distante,i ragazzi e le famiglie tornano a casa stanchi ma felici,rimangono i militanti di Lealtà Azione che prima di godersi un meritato riposo devono ripulire il centro sportivo;stanchi,anzi distrutti per una giornata sotto il sole battente,ma orgogliosi più che mai,un orgoglio derivante non solo dalle parole commosse del presidente Roberto Mirabile nei ringraziamenti verso la nostra associazione e nella promessa di future collaborazioni ma anche dalla consapevolezza di essere stati d’esempio,ancora una volta,per tanti ragazzi nostri coetanei che hanno deciso di partecipare con noi a questa splendida iniziativa.

I nostri più sentiti ringraziamenti vanno ai gestori del centro sportivo,alle squadre partecipanti,alla società sportiva San Pietro Rho e a tutti coloro che hanno partecipato all’evento ma soprattutto un grazie di cuore alla Caramella Buona per averci onorato della sua presenza nonostante i subdoli tentativi di qualcuno di impedirci di dare”UN CALCIO ALLA PEDOFILIA”.

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